Gli Aforismi di Shakespeare
Il nome di William Shakespeare è noto a chiunque. Qualcuno ha assisto a sue rappresentazioni, letto le sue opere, altri citato i suoi aforismi, magari inconsapevolmente.
'Essere o non essere', è una frase nota a tutti, anche a coloro che non conoscono in maniera approfondita l'Amleto, ma che forse si sono posti in un momento della propria vita l'interrogativo se fosse meglio sopravvivere o rinunciare. Poche parole che racchiudono un dubbio esistenziale e che sono fra le più note della letteratura mondiale.
Lo stesso si potrebbe dire dei sospiri di Giulietta e Romeo, a tal punto celebri da rappresentare per antonomasia gli innamorati, o della delirante gelosia di Otello e così via per tanti altri suoi personaggi impressi nelle nostre vite.
Shakespeare è ancora tra noi, accompagna le nostre esistenze divertendoci e inducendoci a riflettere: da oltre quattrocento anni il suo mito sopravvive, così come le sue opere.
Gli aforismi, gli estratti del pensiero di Shakespeare, sono citati da milioni di persone in biglietti d'auguri o messaggini telefonici, in momenti romantici o tristi...Sono perfetti in ogni occasione in cui si desideri stupire con una frase ricercata oppure si cerchino affannosamente le parole quando l'ispirazione latita.
Ecco alcuni dei più celebri aforismi dell'immenso drammaturgo inglese:
? Buona notte, buona notte! Separarsi è un sì dolce dolore, che dirò buona notte finché non sarà mattina.
- È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.
- Quegli amici che hai e la cui amicizia hai messo alla prova, aggrappali alla tua anima con uncini d'acciaio.
- Se si trattasse ognuno a seconda del suo merito, chi potrebbe evitare la frusta?
- Presta a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce.