Le Opere di William Shakespeare
Scorgendo i titoli delle opere emerge immediatamente l'eccezionale vena creativa di William Shakespeare e quanto sia immensa la fortuna di avere ottenuto in dono tali capolavori. Il drammaturgo, infatti, tranne rare eccezioni, non pubblicò le proprie creazioni, preferendo recitarle insieme alla sua compagnia ed evitando di fornire i suoi testi agli altri attori estranei al suo gruppo.
Dobbiamo pertanto rendere omaggio alle copie illegali e ai celebri in folio dati alle stampe dagli amici di Shakespeare dopo la sua morte: senza di essi solo i contemporanei del Bardo avrebbero potuto conoscerne i capolavori.
L'avventurosa storia degli scritti e le lacune nella biografia del drammaturgo rendono anche particolarmente complesso stilare una precisa cronologia delle opere. Si ritiene che l'intera produzione sia nata tra il 1588 ed il 1613: un periodo di tempo breve se si pensa alla vastità dei componimenti e all'enorme influenza che hanno esercitato sulla cultura mondiale per secoli e secoli.
LE TRAGEDIE
Tito Andronico
Romeo e Giulietta
Giulio Cesare
Amleto
Troilo e Cressida
Otello
Re Lear
Macbeth
Antonio e Cleopatra
Coriolano
Timone di Atene
LE COMMEDIE
La bisbetica domata
La commedia degli equivoci
I due gentiluomini di Verona
Pene d'amore perdute
Sogno di una notte di mezza estate
Il mercante di Venezia
Molto rumore per nulla
Come vi piace
La dodicesima notte
Le allegre comari di Windsor
Tutto è bene quel che finisce bene
Misura per misura
Pericle principe di Tiro
Cimbelino
Il racconto d'inverno
La tempesta
I DRAMMI STORICI
Enrico VI
Riccardo III
Re Giovanni
Riccardo II
Enrico IV
Enrico V
Enrico VIII
I POEMI
Venere e Adone
Lucrezia violata
LE POESIE
I Sonetti
Il pellegrino appassionato
La fenice e la tortora